Il poeta Andrea De Alberti regala al SenzaGiro questa sua poesia, dedicata a Marco Pantani e scritta per la raccolta Solo buone notizie (Interlinea 2007).
Questa è ancora una presenza
oppure dunque un’ultima cena
questo sedere fuori dalla lirica del paesaggio?
Del tutto diversa è la questione di un nuovo equilibrio,
spostiamo gli oggetti di casa per creare un ordine che ci sfugge,
là c’era un quadro, una cattedrale finisce nello specchio, adesso il pittore
non sarebbe più in grado di dipingerla più di una volta.
Puoi dire tante cose adesso che il sangue è pulito
puoi dire come le tue mani hanno impugnato
manubri di strani pianeti,
puoi dire che solo il titanio è leggero
è l’ultimo passo è sudore senza fatica.