«Qualche anno fa, ascoltando la canzone Alfonsina e la bici dei Tétes de Bois ho scoperto la storia straordinaria di Alfonsina Strada, la prima donna a competere nel Giro d’Italia del 1924. Spesso mi capita di ripensare alla sua grinta, quando devo prendere una decisione o risolvere un problema. Penso ad Alfonsina e al coraggio con cui ha sfidato le salite e le convenzioni del suo tempo. Penso ad Alfonsina che tra una tappa e l’altra rammenda i copertoni della sua bicicletta con ago e filo e che ripara nel mezzo della gara il manubrio rotto con un manico di scopa regalatole da una contadina. Penso ad Alfonsina bambina, che a 10 anni incontra la bicicletta e non la lascia mai più».
Francesco Chiacchio è nato a Firenze nel 1981, dove vive e lavora. Il suo lavoro spazia dal disegno al collage. Ha illustrato libri, dischi, poster e disegnato brevi storie a fumetti. L’ultimo libro che ha illustrato è Acerbo sarai Tu di Silvia Vecchini (Topipittori, 2019). Francesco ama coltivare le parole nell’orto-grafia, annaffiarle con segni differenti, guardarle crescere da lontano e coglierle in un disegno. Il suo sito è www.francescochiacchio.com