Piancavallo di Albano Marcarini La salita al Piancavallo viene alla fine di una tappa da quattro stellette, decisamente impegnativa. Prima di arrivare al traguardo, posto a 1290 m., fra i complessi edilizi di una delle prime stazioni sciistiche friulane di nuova generazione, i concorrenti dovranno affrontare la Sella Chianzutan (alt. 955), la Forcella di Monte Rest (alt. 1060), la Forcella di Priuso (alt. 664) e la Forcella di Pala Barzana (alt. 840). Dopo 168 km di corsa, ad Aviano, inizia la rampa finale sul balcone prealpino a dominio della pianura friulana. Alla salita di Piancavallo è stato assegnato il titolo di Montagna Pantani, in ricordo del “Pirata” che nella 14ma tappa del Giro 1998, da Schio a Piancavallo, staccò...Continue Reading
Il poeta Andrea De Alberti regala al SenzaGiro questa sua poesia, dedicata a Marco Pantani e scritta per la raccolta Solo buone notizie (Interlinea 2007). Questa è ancora una presenza oppure dunque un’ultima cena questo sedere fuori dalla lirica del paesaggio? Del tutto diversa è la questione di un nuovo equilibrio, spostiamo gli oggetti di casa per creare un ordine che ci sfugge, là c’era un quadro, una cattedrale finisce nello specchio, adesso il pittore non sarebbe più in grado di dipingerla più di una volta. Puoi dire tante cose adesso che il sangue è pulito puoi dire come le tue mani hanno impugnato manubri di strani pianeti, puoi dire che solo il titanio è leggero è l’ultimo passo è...Continue Reading
SenzaGiro ha i suoi inviati. Abbiamo chiesto a chi può in questo momento andare sulle strade del SenzaGiro di raccontarci, con un video-selfie, i luoghi dove sarebbe dovuto passare la corsa: la partenza o l’arrivo, o una strada, una salita, un lungomare, una piazza. Sono i “segnaposto” SenzaGiro e ci parlano di storie e di luoghi diversi, anche lontani dal ciclismo agonistico, ma che tirano un filo rosso, o forse rosa, lungo le strade del Giro. Oggi sulle prime rampe della salita che dalla pianura friulana porta al monte di Piancavallo, Piero Colussi, presidente del Centro Studi Pier Paolo Pasolini di Casarsa ci parla di Marco Pantani, di Ottavio Bottecchia e di un Pasolini ciclista.Continue Reading
Davide Ferrari legge e interpreta per SenzaGiro brani di racconti, poesie e saggi in cui “passa una bicicletta”. Oggi SenzaGiro arriva a Rimini. E anche se il Residence Le Rose è stato raso al suolo, noi non possiamo dimenticarci delle “rose che attendevano Pantani, piene di spine e sole di dolore”. Come dicono i versi di questa poesia di Gianni D’Elia che si trova nella raccolta Trovatori, Einaudi, 2007.Continue Reading