Far far away, behind the word mountains, far from the countries Vokalia and Consonantia, there live the blind texts. Separated they live in Bookmarksgrove right at the coast of the Semantics, a large language ocean. A small river named Duden flows by their place and supplies it with the necessary regelialia. It is a paradisematic country, in which roasted parts of sentences fly into your mouth. Even the all-powerful Pointing has no control about the blind texts it is an almost unorthographic life One day however a small line of blind text by the name of Lorem Ipsum decided to leave for the far World of Grammar. The Big Oxmox advised her not to do so, because there were thousands...Continue Reading
SenzaGiro ha i suoi inviati. Abbiamo chiesto a chi può in questo momento andare sulle strade del SenzaGiro di raccontarci, con un video-selfie, i luoghi dove sarebbe dovuto passare la corsa: la partenza o l’arrivo, o una strada, una salita, un lungomare, una piazza. Sono i “segnaposto” SenzaGiro e ci parlano di storie e di luoghi diversi, anche lontani dal ciclismo agonistico, ma che tirano un filo rosso, o forse rosa, lungo le strade del Giro. Dal lungomare di Bari, la nostra inviata dal SenzaGiro Silvana Kühtz, ricercatrice dell’Università della Basilicata e “capitana” dell’associazione Poesia in Azione, ci parla di biciclette, poesia e di cose ventoseContinue Reading
SenzaGiro ha i suoi inviati. Abbiamo chiesto a chi può in questo momento andare sulle strade del SenzaGiro di raccontarci, con un video-selfie, i luoghi dove sarebbe dovuto passare la corsa: la partenza o l’arrivo, o una strada, una salita, un lungomare, una piazza. Sono i “segnaposto” SenzaGiro e ci parlano di storie e di luoghi diversi, anche lontani dal ciclismo agonistico, ma che tirano un filo rosso, o forse rosa, lungo le strade del Giro. Dal porto di Brindisi, millenaria porta d’Oriente della penisola, Mimmo Saponaro, giornalista e delegato Italia Nostra Onlus, ci parla della città che oggi accoglie il SenzaGiro.Continue Reading
SenzaGiro ha i suoi inviati. Abbiamo chiesto a chi può in questo momento andare sulle strade del SenzaGiro di raccontarci, con un video-selfie, i luoghi dove sarebbe dovuto passare la corsa: la partenza o l’arrivo, o una strada, una salita, un lungomare, una piazza. Sono i “segnaposto” SenzaGiro e ci parlano di storie e di luoghi diversi, anche lontani dal ciclismo agonistico, ma che tirano un filo rosso, o forse rosa, lungo le strade del Giro. Oggi incontriamo Ciccio Mannino, presidente dell’Associazione Officine Culturali, e nostro “inviato” al Monastero dei Benedettini, in piazza Dante a Catania.Continue Reading
Davide Ferrari legge e interpreta per SenzaGiro brani di racconti, poesie e saggi in cui “passa una bicicletta”. Siamo sempre in Sicilia e questa volta a portarci in canna è Gesualdo Bufalino. Il brano è tratto dal libro Museo d’ombre (Sellerio, 1982).Continue Reading
SenzaGiro ha i suoi inviati. Abbiamo chiesto a chi può in questo momento andare sulle strade del SenzaGiro di raccontarci, con un video-selfie, i luoghi dove sarebbe dovuto passare la corsa: la partenza o l’arrivo, o una strada, una salita, un lungomare, una piazza. Sono i “segnaposto” SenzaGiro e ci parlano di storie e di luoghi diversi, anche lontani dal ciclismo agonistico, ma che tirano un filo rosso, o forse rosa, lungo le strade del Giro. Oggi incontriamo Stefano Branca, direttore dell’Osservatorio Etneo dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, nostro “inviato” a Piano Provenzano, versante settentrionale dell’Etna.Continue Reading
SenzaGiro ha i suoi inviati. Abbiamo chiesto a chi può in questo momento andare sulle strade del SenzaGiro di raccontarci, con un video-selfie, i luoghi dove sarebbe dovuto passare la corsa: la partenza o l’arrivo, o una strada, una salita, un lungomare, una piazza. Sono i “segnaposto” SenzaGiro e ci parlano di storie e di luoghi diversi, anche lontani dal ciclismo agonistico, ma che tirano un filo rosso, o forse rosa, lungo le strade del Giro. Il primo che incontriamo è Giovanni N. Cataluccio, collaboratore dell’Istituto italiano di cultura di Budapest, nostro “inviato” dalla piazza degli Eroi, da dove tutto sarebbe dovuto iniziare. E W Michele Dancelli! Un grazie speciale a Grazia Licari per la sigla, la grafica e il...Continue Reading
Davide Ferrari legge e interpreta per il SenzaGiro brani di racconti, poesie e saggi in cui “passa una bicicletta”. Incominciamo da Budapest e da una pagina del romanziere ungherese Péter Esterházy, tratta dalla sua autobiografia Esti (Feltrinelli, 2017). Continue Reading
Davide Ferrari legge e interpreta per il SenzaGiro brani di racconti, poesie e saggi in cui “passa una bicicletta”. Oggi il Giro arriva in Sicilia e ad attenderci c’è nientemeno che Andrea Camilleri, ovviamente in sella a una bicicletta. Il brano è tratto dalla prefazione che il papà del commissario Montalbano ha scritto per il libro di Gaetano Savatteri, La volata di Calò (Sellerio, 2008).Continue Reading